Eccoci al quarto appuntamento con il campionato del mondo di Formula E che questo fine settimana approda a Cittá del Messico, per un evento che si preannuncia davvero esaltante. In effetti Season 5 con l’arrivo delle auto di nuova generazione e le nuove modalità di gara, ha saputo fino ad ora rispettare le attese regalandoci sfide avvincenti e mai banali.
Ricordiamo che il sistema di classificazione della giovane categoria è composto da quattro manche dove partecipano i concorrenti, che con un solo giro buono ottengono una referenza cronometrica. Al termine di queste mini sessioni i primi sei piloti in ordine di velocità vengono premiati con l’ingresso alla fase successiva chiamata Super Pole, dove potranno, sempre con la modalità “one shot”, sfidarsi per conquistare la pole position. Come previsto da regolamento la vettura capace di fermare il cronometro sul tempo più basso, si aggiudica i tre preziosi punti valevoli per la classifica piloti.
Il team Mahindra dimostra che la crescita effettuata nell’ultimo mese non è casuale, e a incaricarsi di mettere le cose in chiaro per la squadra indiana é Pascal Wehrlein, che fermando il cronometro in 59.347 conquista meritatamente la sua prima Pole Position stagionale, effettuando un super giro nell’Autodromo Hermanos Rodriguez. In seconda posizione troviamo il brasiliano Lucas Di Grassi, che con la sua Audi si deve accontentare della prima fila, beccandosi un distacco di 0.306sIn terza posizione incontriamo un altro brasiliano vecchia conoscenza della Formula Uno come Felipe Massa, che grazie ad una grande prestazione ed al netto miglioramento del team monegasco, trova finalmente la prima soddisfazione stagionale. Dietro di lui l'ex Williams Oliver Rowland, che butta letteralmente alle ortiche la pole. Effettivamente l’inglese nei primi due settori aveva i numeri per attaccare il miglio tempo, ma grazie ad un errore in frenata spreca unaghiotta opportunità collocandosi “solamente” in quarta posizione.Il vincitore dell’ultimo E-Prix Sam Bird nella sessione classificatoria si fa prendere troppo dall’emozione, e commettendo un grave errore alla staccata di curva 1 vanifica il giro. L’inglese si dividerà l'ultima fila con Daniel Abt, che oggi non è proprio riuscito ad essere competitivoDando un'occhiata al debuttante Felipe Nasr, che prende il posto di Gunther al volante della Dragon Racing, dobbiamo annotare una scarsa prestazione, dovendosi accontentare della 14 posizione nella griglia di partenza.
La gara che prenderà il via alle ore 23.00 ora italiana potrebbe nascondere alcune insidie, visto che la particolare altitudine del tracciato metterà a dura prova il sistema di raffreddamento delle power train. Possiamo affermare che ancora una volta la all electric racing series ci ha regalato una sessione molto emozionante, in attesa del piatto forte che verrà servito più tardi. Dunque ancora poche ore d’attesa per essere testimoni dell’ennesimo spettacolo, ricordando che in Formula E i valori in gara spesso soffrono cambiamenti insospettati.
Ecco la tabella dei tempi
Foto: Mahindra - ABB Formula E
Articolo originale su f1analisitecnica.com